12 settembre. No Plastic Bag Day.

Ambiente Mare Italia - AMI Informa

12 Settembre 2023

No plastic

Oggi si celebra la Giornata Internazionale senza sacchetti di plastica per sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni al rispetto dell’ambiente, alla riduzione dell’uso delle buste e di altri oggetti in plastica monouso e all’importanza di promuovere la transizione verso un’economia circolare. 

Dal 1950 sono stati prodotti circa 9,2 miliardi di tonnellate di plastica, con la conseguente generazione di circa 6,9 miliardi di tonnellate di rifiuti plastici primari. Più di tre quarti di questi rifiuti di plastica sono stati scartati e sono finiti in discariche, nell’ambiente naturale e negli oceani. Attualmente, si stima che ogni anno dai 19 ai 23 milioni di tonnellate di plastica si disperdano negli ecosistemi acquatici – laghi, fiumi e mari – da fonti terrestri, secondo i dati diffusi dal Programma Ambientale delle Nazioni Unite (UNEP).

In particolare, il livello di inquinamento superficiale odierno degli oceani di tutto il mondo è compreso tra 82 e 358 trilioni di particelle di plastica (una media di 171 trilioni di particelle, per lo più microplastiche) per un peso compreso tra 1,1 e 4,9 milioni (una media di 2,3 milioni) di tonnellate, secondo un recente studio sostenuto dall’UE.

Le microplastiche sono particelle di plastica inferiori ai 5 mm prodotte dalla degradazione del materiale plastico nel corso di moltissimi anni, che si disperdono nell’ambiente e danneggiano soprattutto gli habitat marini ed acquatici, la cui pericolosità per la salute dell’uomo e dell’ambiente è dimostrata da diversi studi scientifici.

Di seguito i suggerimenti di Ambiente Mare Italia – AMI per liberarci dalla plastica.

  • In casa limitiamo il più possibile i prodotti con imballaggi, prediligendo acqua in vetro, prodotti con vuoto a rendere o alla spina ed evitando il più possibile l’acquisto di prodotti “usa e getta”;
  • A scuola e a lavoro utilizziamo la borraccia;
  • Portiamo sempre con noi delle borse di tela per fare la spesa;
  • A casa, a lavoro e a scuola promuoviamo politiche di riduzione della plastica, sensibilizzando sui rischi all’ambiente e alla salute derivanti dall’inquinamento da plastica;
  • Leggiamo attentamente le etichette dei saponi e dei prodotti per l’igiene personale, evitando di acquistare quei prodotti che tra gli ingredienti contengono polyethylene, polypropylenee polyvinyl chloride, ovvero microplastiche;
  • Promuoviamo l’acquisto e l’uso di prodotti riciclati;
  • Impegniamoci quotidianamente nel fare una buona raccolta differenziata.