“SYNS_Un mare da sogno”. La plastica prende vita e diventa arte.

Il 22 febbraio Ambiente Mare Italia – AMI parteciperà all’apertura della mostra personale dell’artista Serafino Rudari “SYNS_Un mare da sogno”, che si terrà presso la Galleria SpazioCima di Roma, curata e organizzata da Roberta Cima e patrocinata dalla stessa AMI.

In occasione dell’inaugurazione della mostra (vernissage h 18:30-21:00), il Presidente di AMI, Alessandro Botti, parlerà del problema della plastica con un invito alle buone pratiche per uno stile di vita sempre più sostenibile. L’iniziativa di collaborazione tra SpazioCima e Ambiente Mare Italia è coerente con un maggior impegno per un futuro migliore e per la tutela delle generazioni che verranno.

Le opere esposte si propongono di dare senso alle bottiglie di plastica, oggetti che per loro natura non nascono belli, ma possono diventarlo. Un impegno che per l’artista diventa una sfida, quella di dare vita ai mortali rifiuti, rendendoli opere d’arte, sinonimo di leggerezza e vitalità.

La mostra sarà visitabile, a ingresso libero, sino al 23 aprile, da mercoledì a venerdì h. 15:30/19:00, sabato e domenica 16:00/19:30 (chiusure straordinarie nei giorni 11/12 e dal 21 al 27 marzo, dal 7 all’11 aprile). Nel corso di tutta la mostra sarà presente allo SpazioCima un desk informativo sui progetti di tutela e intervento ambientale di Ambiente Mare Italia.

La plastica presente nelle opere è stata tutta recuperata dalle acque del mare.

La mostra comprende 15 opere su tela, realizzate a collage composito con plastica, carta e cartoncino; 100 pesci e 100 tartarughe, “nate” da altrettante bottiglie di plastica; un’installazione sospesa di altri 15 pesci. La plastica presente nelle opere è stata tutta recuperata dalle acque del mare.

Dare vita ai mortali rifiuti rendendoli opere d’arte.

“Con questa iniziativa dal titolo SYNS – commenta Serafino Rudari – vorrei sensibilizzare l’argomento realizzando un’istallazione sospesa in aria, con le bottiglie che ho raccolto e che ho trasformato in pesci e tartarughe. Vorrei diffondere questo messaggio: se fosse possibile salvare un essere marino togliendo dal mare una bottiglia di plastica, forse tutti noi riusciremo a comprendere, quanto ogni nostro gesto consapevole può essere una speranza alla salvaguardia della vita. Ognuno di noi con un piccolo gesto può realizzare qualcosa di importante per il futuro di questo pianeta”.