Il progetto “ZEROe 1” di Airbus prevede l’uso dell’idrogeno come combustibile per ridurre significativamente le emissioni di gas serra e di inquinanti nell’ambiente.

I primi voli di prova di un A380 provvisto di serbatoi di idrogeno liquido sono previsti nel 2026. Al posto del cherosene, il principale carburante utilizzato in aviazione, il modello ZEROe 1 di Airbus dovrebbe essere alimentato da celle a combustibile, che convertono l’idrogeno in elettricità tramite un processo chimico chiamato elettrolisi.

Malgrado le numerose sfide da affrontare, come lo sviluppo di infrastrutture aeroportuali per rifornire gli aerei, il costo ancora molto elevato delle tecnologie a celle a combustibile e la necessità di ridurre il peso degli aerei in modo da compensare il peso aggiuntivo delle celle a combustibile e dei serbatoi di idrogeno, Airbus si è impegnata a realizzare questo progetto in linea con l’obiettivo dell’Unione Europea di ridurre le emissioni di CO2 del 55% entro il 2030 e di raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050.