Blue economy italiana. Un settore in crescita in ogni suo aspetto.
23 Luglio 2024
Blue Economy
L’Economia del mare in Italia raggiunge i 178,3 miliardi di euro, pari al 10,2% del PIL nazionale, secondo i dati del XII Rapporto Nazionale sull’Economia del Mare 2024 a cura dell’Osservatorio Nazionale sull’Economia del Mare Ossermare, Centro Studi Tagliacarne – Unioncamere, Informare, Camera di commercio Frosinone Latina e Blue Forum Italia Network, presentato a Roma lo scorso 10 luglio.
Le imprese giovanili in Italia sono pari al 9,0% dell’economia blu, le imprese femminili al 22,4% e le imprese straniere al 7,4%. La top 5 per incidenza del valore aggiunto dell’Economia del mare sul totale dell’economia territoriale a livello regionale sono: Liguria (11,9%), Friuli-Venezia Giulia (7,2%), Sardegna (7,1%), Lazio (6,0%) e Sicilia (5,7%). A livello provinciale: Trieste (18,9%), Livorno (17,6%), La Spezia (16,8%), Gorizia (13,7%) e Rimini (13,0%).
Il Sud Italia consolida il suo primato di area a maggiore produzione di valore aggiunto con quasi 21 miliardi di euro di produzione diretta, pari a circa un terzo dell’intero ‘prodotto blu’ nazionale.
“Ho partecipato a Roma alla presentazione del XII Rapporto sulla Economia del Mare – ha dichiarato il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci – Anche stavolta i numeri ci danno ragione: la risorsa Mare continua ad essere per l’Italia un motore di crescita”.