Bucce di banana, gomme e sigarette: quanto impiegano i rifiuti a decomporsi in natura?

Ambiente Mare Italia - AMI Informa

4 Agosto 2023

Inquinamento

A seconda delle loro caratteristiche, i rifiuti abbandonati nell’ambiente hanno un tempo di decomposizione diverso, che può essere influenzato anche dalla presenza di luce, agenti atmosferici, acqua e batteri.

Un gesto incauto come quello di gettare in terra i rifiuti può comportare danni gravissimi per l’ambiente, quindi ogni piccolo gesto conta! Smaltiamo in modo corretto i nostri rifiuti, differenziamo il più possibile e impariamo a produrre meno rifiuti per dare il nostro contributo ad un mondo più sostenibile e meno inquinato.

I tempi di degradazione dei principali oggetti di uso comune sono:

  • fino a 2 mesi: scatole di cartone;
  • fino a 3 mesi: fazzoletti di carta, carta igienica, giornali, bucce e scarti di frutta e verdura;
  • fino a 6 mesi: contenitori in tetrapak, indumenti e tessuti in cotone, fiammiferi;
  • fino a 1 anno: indumenti e tessuti in lana;
  • fino a 2 anni: mozziconi di sigarette, bucce di arancia, bucce di banana;
  • fino a 5 anni: gomme da masticare;
  • fino a 20 anni: cotton fioc;
  • fino a 40 anni: scarpe in cuoio;
  • fino a 50 anni: pannolini, pneumatici;
  • fino a 100 anni: lattine in alluminio;
  • fino a 500 anni: indumenti e tessuti sintetici;
  • fino a 1000 anni: sacchetti e bottiglie di plastica, accendini, bicchieri e piatti di plastica, polistirolo, schede telefoniche, batterie dei cellulari, lenze da pesca;
  • oltre 1000 anni: bottiglie in vetro e batterie.

Tuttavia, anche quando ciascuno di questi rifiuti non sarà più visibile, da quello che si decompone più velocemente a quello che impiega fino a milioni di anni a decomporsi, i materiali inquinanti saranno penetrati nel terreno, nelle falde acquifere, nei fiumi e nei mari. Stiamo parlando in particolare delle temute microplastiche, che riuscendo a penetrare e accumularsi nella catena alimentare, produrranno effetti dannosi sull’ambiente, sugli ecosistemi e sulla salute umana e avranno conseguenze negative sulle forme di vita e sulle generazioni future.