Come ridurre la dispersione della plastica nell’ambiente entro il 2040.
30 Ottobre 2024
No plastic
Ridurre la dispersione di plastica nell’ambiente del 96% entro il 2040 è un obiettivo ambizioso ma possibile da realizzare, che richiede necessariamente politiche globali complete che affrontino l’intero ciclo di vita della plastica, secondo il nuovo rapporto dell’OCSE Policy Scenarios for Eliminating Plastic Pollution by 2040.
Senza politiche più forti, si prevede che la produzione e l’uso di plastica aumenteranno del 70%, da 435 milioni di tonnellate (Mt) nel 2020 a 736 Mt nel 2040, con solo il 6% di plastica proveniente da fonti riciclate. Parallelamente, i rifiuti di plastica mal gestiti ovvero la plastica che a fine vita viene gettata, smaltita in modo inadeguato o abbandonata, aumenteranno di quasi il 50% (da 81 Mt all’anno nel 2020 a 119 Mt all’anno nel 2040). La perdita di plastica mal gestita nell’ambiente, incluso il rilascio in fiumi, oceani e terra, aumenterà del 50%.
“La nostra analisi dimostra che politiche ambiziose lungo l’intero ciclo di vita della plastica, se implementate a livello globale, potrebbero quasi eliminare l’inquinamento da plastica entro il 2040“ – ha affermato il direttore ambientale dell’OCSE Jo Tyndall – Questo approccio non solo migliora la raccolta, il trattamento e il riciclaggio dei rifiuti, ma riduce anche la produzione e la domanda di plastica e promuove la progettazione circolare”.