Un gioco di emozioni e contaminazione tra arte, musica e informazione.
O meglio, “Un Mare d’aMare”. Un evento ideato e realizzato da Ambiente Mare Italia – AMI, strumento ideale per coinvolgere, sensibilizzare, informare, far crescere in tutti i cittadini, giovani e adulti, una nuova cultura dell’amore per l’ambiente che ci circonda e del nostro immenso patrimonio blu.
“Un Mare d’aMare” è nel contempo uno spettacolo concerto e un evento di divulgazione scientifica con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sugli aspetti dell’Agenda ONU 2030 ed in particolare riguardo al Goal n. 14 “Vita sott’acqua”. Preservare il Mare e le sue risorse per uno sviluppo sostenibile, per il contrasto ai cambiamenti climatici, per tutelare il respiro del Mare.
Il format nasce da un’idea di Ambiente Mare Italia – AMI e sono già molte le rappresentazioni compiute in molte città, in collaborazione e grazie al contributo artistico dei tanti testimonial di AMI e di quello scientifico delle Istituzioni ed Enti di ricerca di volta in volta coinvolti.
“Un Mare d’aMare” rappresenta un nuovo modello di informazione-intrattenimento con una forza comunicativa capace di interessare, emozionare e informare, grazie all’incontro tra video, immagini, musica e scienza, rendendo ciascun cittadino parte consapevole e attiva di un processo di cambiamento virtuoso del nostro Paese.
Attraverso la musica, le immagini, i video, l’arte e momenti di confronto si diffonde il concetto di “Cittadinanza del Mare” e i contenuti scientifico-divulgativi e le testimonianze, si alternano alla musica e a momenti di riflessione.
Le nostre serata svolte negli anni fino a oggi hanno visto la partecipazione di grandi esperti nel mondo scientifico e della tutela ambientale e grandi personalità del mondo musicale come Edoardo de Angelis, Neri Marcorè e il Maestro Beppe Vessicchio e dello spettacolo come l’attore Andrea Rizzoli, la Sand Artist Simona Gandola e le cantanti Giacinta Nicotra e Teresa Italiano, che ci ha accompagnano fin dai primi giorni di attività nelle nostre opere di divulgazione. Istituzioni, fondazioni e aziende possono contribuire alla realizzazione di un Mare d’aMare.
