Specie aliene invasive: la Vespa velutina nemica delle api.

Ambiente Mare Italia - AMI Informa

23 Ottobre 2023

Biodiversità

In Europa il calabrone asiatico (Vespa velutina nigrithorax) è stato avvistato per la prima volta in Francia nel 2004, si è poi diffuso rapidamente nel resto della Francia, sconfinando in Spagna, Portogallo, Belgio e arrivando in Italia nel 2012. La presenza di una specie aliena invasiva in un ecosistema causa spesso gravi conseguenze sugli habitat, sulle specie che li abitano e sulla salute umana.

La Vespa velutina non è originaria del nostro continente, ma proviene dall’Asia sud-orientale, in particolare da India, Indocina, Giava e Cina, probabilmente introdotta con il trasporto di merci di origine cinese. Questa specie aliena invasiva è pericolosa non solo per i danni che provoca ai frutteti, poiché gli esemplari adulti prediligono i frutti maturi, ma soprattutto perché è diventato il principale predatore delle api domestiche, che cattura e uccide per nutrire le numerose larve presenti nei suoi nidi. Quanto ai pericoli per la salute, in caso di puntura il veleno iniettato dall’insetto può far insorgere sintomi più o meno gravi come arrossamento, gonfiore, bruciore, prurito o shock anafilattico (in soggetti allergici).

Quando questo predatore tiene sotto assedio gli alveari la colonia si indebolisce, poiché le api smettono di deporre uova e di uscire per raccogliere il cibo, indebolendosi sempre di più fino al collasso di intere famiglie. In Francia si stima che siano andati persi fino al 50% degli alveari a causa della Vespa velutina. Inoltre, il Calabrone asiatico non prende di mira solo le api, che rappresentano l’80% della dieta proteica delle larve di Vespa velutina in ambiente urbano e il 45-50% in ambiente rurale, ma anche altri importanti impollinatori come bombi, megachilidi e farfalle.

È possibile distinguere il Calabrone asiatico dal Calabrone europeo per le seguenti caratteristiche:

  • dimensioni più piccole e un torace di colore bruno molto scuro, tendente al nero;
  • parte frontale della testa di colore giallo aranciato e antenne di colore nero nella parte superiore e bruno in quella inferiore;
  • linea gialla chiara e sottile nella parte anteriore dell’addome;
  • banda giallo-arancione verso il pungiglione;
  • zampe scure, tranne le estremità di colore giallo.