Ecosistemi montani di alta quota. Gli inquinanti riducono la biodiversità.
Le sostanze azotate prodotte dalle attività umane che raggiungono gli ambienti di alta quota portano a superare di ben due volte e mezzo la soglia critica per gli ecosistemi più fragili, secondo i risultati di uno studio condotto da CNR, Università di Torino e Arpa Valle d’Aosta, svoltaso presso il sito LTER (Long-Term Ecological Research) Istituto Mosso, a 2900 m di quota sul confine tra Valle d’Aosta e Piemonte.