Ossigeno “oscuro”. Un tesoro da difendere.
I noduli polimetallici, agglomerati di minerali preziosi come litio, rame, cobalto, manganese e nichel, disseminati nei fondali oceanici a 4mila metri di profondità, producono il cosiddetto "ossigeno oscuro", secondo una ricerca degli scienziati della Scottish Association for Marine Science pubblicata sulle pagine di Nature Geoscience.