Verso la COP 28 di Abu Dhabi: equità, percorsi realistici e obiettivi tangibili.

Ambiente Mare Italia - AMI Informa

30 Ottobre 2023

Politiche ambientali

Queste le parole utilizzate dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, nel corso dell’appuntamento preparatorio in vista della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2023 (COP 28), che si terrà ad Abu Dhabi dal 30 novembre al 12 dicembre 2023.

Durante la pre-COP che si svolge il 30 e 31 ottobre 2023 ad Abu Dhabi per discutere gli aspetti politici chiave dei negoziati e trovare soluzioni alle questioni in sospeso, il Ministro Pichetto Fratin ha ricordato che è “dovere di tutti noi contribuire all’attuazione dell’Accordo di Parigi con la massima ambizione possibile, agendo con risolutezza entro il 2030 per ridurre le emissioni globali e procedere verso una traiettoria chiara di neutralità climatica.

L’azione ambiziosa deve sostanziarsi anche nel giusto equilibrio in tutti i pilastri dell’Accordo di Parigi – ha aggiunto il Ministro – La COP28, attraverso il Global Stocktake, può e deve dare indicazioni chiare verso percorsi realistici che portino a obiettivi tangibili”

Il Global Stocktake (GST), ovvero il Bilancio Globale delle emissioni di gas serra, è un meccanismo previsto dall’articolo 14 dell’Accordo di Parigi che prevede la revisione ogni 5 anni degli impegni presi dalle Nazioni aderenti all’Accordo per la riduzione delle emissioni dei gas climalteranti di cui sono responsabili. 

Grazie alla revisione quinquennale è possibile misurare il livello di ambizione delle iniziative messe in atto da ogni Nazione per limitare le proprie emissioni, verificare se la somma globale di tutti gli impegni possa portare a una riduzione delle emissioni globali tale da poter rispettare il limite di contenimento della temperatura media globale il più vicino possibile a 1.5°C e identificare modalità di finanziamento e opportunità per rendere l’azione climatica più efficace e rapida.